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Questa è l'ultima foto di Tenco vivo ed è stata scattata nel sottoscala del Casinò il 26 gennaio 1967 da un paparazzo che ha sorpreso Luigi e Dalida discutere "animatamente" dopo l'esclusione della canzone "Ciao amore ciao" ( quindi la foto è stata scattata dopo le 22.30, massimo 2-3 ore prima della morte di Tenco ). I due alla vista del fotografo....cambieranno atteggiamento...e lo si può vedere dalla foto.
Anche se la foto non certifica che sia stato "proprio" quello il dente estratto ( l'immagine serve soltanto a rendere l'idea ), c'è un particolare molto importante che riguarda Luigi e le ore antecedenti alla sua morte: l'estrazione di un dente avvenuta il 26 Gennaio 1967 poche ore prima di morire. E' un elemento assolutamente inedito che incrinerà drasticamente il rapporto tra Tenco ed il suo suicidio.
Dentro la verde isola, più di un iscritto ha conosciuto Luigi personalmente e/o ha frequentato la famiglia Tenco. Iniziamo dunque col leggere questo stralcio di documento rintracciato dentro la verde isola del 12 Dicembre 2008, scritto da Kirka ( che ha conosciuto Luigi e frequentato la famiglia Tenco prima e dopo la tragedia ) :
Leggete attentamente cosa la nostra cara amica disse 2 anni fa:
Rispondo a Xavier. Io all'epoca mai avrei pensato ad un omicidio come non lo aveva mai pensato neppure la sua famiglia. Quando l'ho saputo (non chiedermi altro) era ormai troppo tardi: Anche Valentino iniziò ad avere dubbi dopo 20 anni quando aprì quel benedetto pacchetto che conteva la pistola. Però una cosa è certa: Ho riconosciuto perfettamente la calligrafia di Luigi (non c'era bisogno di un grafologo) ma in quel biglietto non riconoscevo Luigi. Biglietto troppo stupido per essere stato scritto da un GENIO quale era Luigi. Mi sono scervellata per anni per capire il senso di quel biglietto che senso non ha. Ma chi è quello stupido che si uccide per una canzonetta esclusa. Luigi non era stupido e già sapeva di essere escluso nella prima serata (questo me lo disse la mamma).....
fonte: #entry289238444
Qualche anno dopo la morte di Luigi Tenco, 2 persone di cui non posso svelarvi l'identità ( mi riserverò di farlo, qualora questa notizia, farà smuovere le autorità ) e che non conoscono Kirka ( questo è molto importante ), si recarono alla "Torre di Luigi" a Recco. E parlando con Graziella Tenco ( moglie di Valentino Tenco, cognata di Luigi ), venne fuori una "certa informazione": Luigi il 26 Gennaio 1967 mattina le aveva telefonato chiedendole di prendere appuntamento con il dentista per il giorno dopo (per il 27 Gennaio ).
Graziella Tenco allora rispose ( più o meno ): "Ma se non hai ancora cantato come fai a dire che domani torni"?
Luigi: "Qui è tutto deciso, i giochi ormai sono fatti"
Per dovere di cronaca, qualehe tempo fa si venne a sapere che Luigi fece l'estrazione direttamente a Sanremo quel 26 Gennaio di pomeriggio ( senza aspettare il giorno dopo ) perché il dente gli faceva molto male. Dopo l’intervento richiamò mamma Teresa per dirle che aveva incontrato un bravo dentista li a Sanremo e che poteva disdire l'appuntamento.... (notizia pubblicata tra l'altro dai giornali ).
Alla luce di quanto sopra riportato, credo non sia roba da poco l'aver appurato che il 26 Gennaio 1967 mattina, Luigi sapeva già con certezza di essere escluso, dico bene o dico male "cara Giustizia" ?
E se sapeva già di essere escluso ( l'aneddoto sopra raccontato lo conferma ), come ci si deve porre adesso nei confronti della lettera d'addio NON RITROVATA DALLA POLIZIA SULLA SCENA DEL DELITTO ma "altrove", attestante i motivi che hanno portato Tenco all'insano gesto ( suicidio ) ??
La verità ufficiale riporta che Tenco si è "suicidato" perchè non ha retto la sconfitta del Festival ma abbiamo questi dati "inediti" certi che la magistratura a questo punto dovrà prendere seriamente in esame:
- Una nostra isolana ( Kirka ) ha raccolto la confidenza della mamma di Luigi ( Teresa ) riguardo l'esclusione della canzone "Ciao amore ciao" di cui Tenco sarebbe stato a conoscenza ben prima di esibirsi e del verdetto.
- Alcune persone ( di cui mi riservo la facoltà, qualora servisse di render nota la loro identità ), confermano quanto riportato da Kirka: hanno sentito direttamente dalla voce della cognata di Luigi ( Graziella Tenco ) che lui intendeva recarsi dal dentista senza attendere il verdetto del Festival perchè tanto i giochi ormai erano decisi.
- La sera del 26 Gennaio 1967, Tenco comunica a Valeria e Piero Vivarelli di aver indetto una conferenza stampa per l'indomani mattina per denunciare lo sporco gioco delle combines di Sanremo con tanto di nomi e cognomi.
- Scrive un promemoria con il discorso da fare l'indomani in conferenza e i due punti cruciali trattati nella lettera sono "i nomi e i cognomi di chi è coinvolto nello sporco gioco delle scommesse ( la parola gioco è stata rintracciata sul biglietto d'addio da noi qualche anno fa ) e l'annuncio del ritiro dalle scene musicali "non perchè stanco della vita ( tutt'altro ) ma come atto di protesta.
Questa sua ultima volontà viene rafforzata dal passaggio che possiamo vedere nell'ULTIMA pagina della lettera che di addio non è:
"Faccio questo non perchè sono stanco della vita ( tutt'altro ) ma come atto di protesta" ( riferendosi al ritiro dalle scene musicali e NON AL SUICIDIO )...qui la prova che lo dimostra: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=25419852 ( contiene le confidenze fatte da Luigi a ben 4 persone e conferma ciò che noi stiamo dicendo ).
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