6° elemento extra CASO TENCO - Quali erano le intenzioni musicali POST ESCLUSIONE di Luigi Tenco?

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    Il 20 gennaio 2009, Luigi Tenco 60's - La verde isola, è scesa in campo "CON UNA PROTESTA" . Chiediamo, vogliamo ed esigiamo giustizia!. SOSTIENI ANCHE TU LA NOSTRA BATTAGLIA: https://www.facebook.com/group.php?gid=53055182670 .

    E FATE "TESORO" DELLE PAROLE DI TENCO: "E SE CI DIRANNO....NOI RISPONDEREMO NO".

    LA SEZIONE GENERALE PER "L'APPROFONDIMENTO" E I "CONTORNI" DEL CASO TENCO SI TROVANO QUI: http://luigitenco60s.forumfree.net/?f=2857800

    ECCO LE PROVE DELL'OMICIDIO DI LUIGI TENCO: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305

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    DA LUIGI TENCO A MARISA SOLINAS NELL'AUTUNNO 1966: "Ho pensato di ritirarmi a vita piu' tranquilla e di continuare come autore"

    DA LUIGI A RUGGERO COPPOLA tra il 25 e 26 dicembre 1966: a casa dei Tenco: Ruggero Coppola ricostruisce un passaggio importante: "Trascorsi con mia moglie Ada la giornata di Natale e Santo Stefano del 1966, in casa dei Tenco [dunque siamo appena un mese prima della tragedia].
    Dopo il pranzo di Natale ci appartammo con Luigi e parlammo a lungo. Mi confidò di essere stanco di fare il pagliaccio sul palcoscenico: "Mina mi ha chiesto di fare degli arrangiamenti per lei, credo proprio che accetterò. Diventerò un autore". Disse proprio cosi. Era chiaro che andava al festival per vincere, ed era convinto di farcela, ma aveva gia' deciso che non avrebbe piu' cantato in pubblico....

    DA LUIGI TENCO A VALERIA il 16 Gennaio 1967: "Al diavolo Sanremo, vada come vada"

    DA LUIGI TENCO A VALENTINO TENCO qualche giorno prima di morire, prima di partire per la manifestazione canora: "Vado a Sanremo e poi la pianto. Scriverò solo testi, le mie canzoni le canteranno altri"

    DA LUIGI TENCO A MIKE BONGIORNO il 26 Gennaio 1967 ore 22.15: "Questa è l'ultima, poi ho chiuso per sempre con la musica leggera" ( interpretata come frase pro suicida...nonostante lui abbia parlato di "musica leggera" e non di farsi saltare in aria )

    DA LUIGI TENCO AL PUBBLICO ITALIANO il 27 Gennaio 1967: "Faccio questo non perchè son stanco della vita ( tutt'altro ) " ( interpretata senza tenere conto delle REALI VOLONTA' DI TENCO che erano quelle di abbandonare le scene musicali e di "comunicarlo" in una conferenza stampa l'indomani ( come disse a Valeria ).

    4 dI QUESTI 6 ELEMENTI CONCATENATI tra loro E VICINI ALLA TRAGEDIA :

    A MARISA SOLINAS "RITIRO DALLE SCENE MUSICALI" AGOSTO 66
    A RUGGERO COPPOLA "RITIRO DALLE SCENE MUSICALI" DICEMBRE 66
    A VALENTINO TENCO:"RITIRO DALLE SCENE MUSICALI" GENNAIO 67
    A MIKE: "RITIRO DALLA MUSICA LEGGERA" 26 GENNAIO 67


    ....BASTANO PER DARE UN SENSO LOGICO ALLA FRASE "FACCIO QUESTO NON PERCHE' SONO STANCO DELLA VITA ( TUTT'ALTRO ) ?? BASTANO PER INTUIRE QUALI FOSSERO LE REALI INTENZIONI DI LUIGI TENCO LA NOTTE TRA IL 26 ED IL 27 GENNAIO? DA COME SGOMMO' CON LA MACCHINA QUELLA SERA......CREDO PROPRIO DI SI.

    Tutt'al piu' che UN DEPRESSO CHE SGOMMA e va veloce in auto....io non l'ho mai visto per strada.

    Io ho concatenato 4 elementi VICINI E TRA LORO E ALLA TRAGEDIA. Perchè si continua ad ignorarli? Non è stato forse il Sig. Luigi Tenco nato a Cassine il 21 Marzo 1938 a pronunciare quelle frasi?

    Se Luigi non era stanco della vita ( tutt'altro ), ci puo' stare il ritiro dalle scene musicali perchè il fatto che volesse continuare come autore, gli avrebbe dato COMUNQUE GRANDI STIMOLI e dunque la decisione del ritiro non è giunta per STANCHEZZA FISICA O PSICOLOGICA ( TUTT'ALTRO )

    ...e difatti lo dice anche: Luigi Tenco non si sarebbe ritirato dalle scene musicali perchè stanco della vita ( tutt'altro ) ma come atto di protesta contro un pubblico che.....

    GUARDATE BENE QUANTO E' STATO ASTUTO ( MA SFORTUNATO ) TENCO:

    lui aveva già intenzione di ritirarsi dalle scene musicali e l'esclusione da Sanremo gli ha dato il PRETESTO per motivare il suo ritiro!

    I calchi di parola trovati da me e Billy100 ( mio ex collaboratore fino a Febbraio 2008 ) sul biglietto ( le parole sono "gioco" e "già" ), rafforzano l'idea che su quel foglio Luigi scrisse....si ma su pagine precedenti appoggiate su quell'ultimo foglio.

    Dunque....quella era una lettera di denuncia e quel faccio questo ERA RIFERITO A QUELLO CHE ANDAVA DICENDO DA MESI! Erano mesi che andava dicendo che si sarebbe ritirato dalle scene musicali!!! Cosa credavate che facesse quella notte, credavate forse che si stesse struggendo dal dolore? Era incavolato nero e con le idee MOLTO CHIARE: utilizzare il "Pretesto" dell'esclusione per BEN MOTIVARE LA DECISIONE DEL SUO RITIRO.

    Se qualcuno smonta questo, sono felice di potermi confrontare con lui.
    Se non si hanno elementi per contrastare quanto sto dicendo....forse sarebbe meglio UNIRE LE FORZE e sconfiggere tutti insieme per sempre quella brutta malattia....

    Tenco è quello delle TROMBETTE nel cuxx ( frase detta durante il Capodanno 1967 perchè il pubblico non ascoltava la sua esibizione ), e non credo FOSSE SUA INTENZIONE "INSERIRNE" UNA A SE STESSO QUELLA NOTTE.

    Pensate forse che Tenco avrebbe regalato la vita a noi PER CHIARIRE LE IDEE? Tenco risponderebbe: MA SIAMO SCEMI? ho appena ordinato altre trombette....

    ...e difatti le TROMBETTE erano pronte anche quella sera e ce ne sarebbero state per tutti....e di tutte le misure!

    Altro che suicidi, miti e schiaffi morali all'italiano medio!

    E' brutto CONSTATARE che NEL MONDO TENCHIANO, i tenchiani siano tutto il contrario di ciò che era Tenco.

    Tenco contestava?
    Tenco denunciava?
    Tenco non scendeva a compromessi?

    I Tenchiani sono tutto l'opposto. Sembra quasi che D'ALEMA sia un fans di BERLUSCONI.

    Tenco amava la vita e voleva vivere? I tenchiani dicono che questo PENSIERO E' ASSAI DIFFAMANTE PER LA FIGURA DI TENCO E NE MACCHIA LA MEMORIA......

    DIRE DI TENCO CHE amava la vita e voleva vivere è QUANTO DI PIU' BELLO SI POSSA DIRE DI UNA PERSONA!!!!!!!!!!!!!!!

    Io sono un tenchiano ma contesto, denuncio e non scendo a compromessi. E anche io ho pronte le mie "trombette"....

    Caro Luigi non ti rinchiuderò mai in una campana di vetro con le candele ai lati dell'altarino. Niente bacheche, niente faretti ad illuminare il santino, niente MARMI D'ORO COLORATI. Amerò la tua musica sempre e terrò alto il tuo nome, la tua immagine e di uomo e di artista MA SENZA SANTINI, SENZA EGOISMO, SENZA FANATISMO.

    Vivrai sempre nei nostri pensieri MA PER FAR CIO'....forse sarebbe il caso di SFORZARCI DI PENSARE ALMENO UN PO' COME TE ALTRIMENTI NON E' MOLTO COERENTE COME CONCETTO.

    Edited by LaVerdeIsola - 2/4/2009, 16:13
     
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  2. yaritzamendara
     
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    Ciao a tutti!
    Vorrei comprendere come se pou avere duddio su pensiero,voglia e decisione di Luigi de ritirarsi delle scene musicale,dopo avere parlato a diversi persone sua decisione.Uno ché parla de questo modo no lascia dubbio de suo desiderio:diventare soltanto autore."Scriverò solo testi,le mie canzoni le canteranno altri" Dove se trova dubbio in questa frase? Dove se trova dificoltà de comprenderla? Come una frase chiarissima cosi puo essere interpretata de altro modo,con significato sbagliato? Impossibile!!! Per caso lui parlava de suicidarsi e venire dittare testi per essere psicografato?Per favore!!

    Perché tutto in Caso Tenco ha tendenza de essere fatto o interpretato storto?Perchè in Caso Tenco tutto diventa diverso,perché gli criteri esigito e adotato come de prassi,in Caso Tenco no funziona?

    La salma di Luigi aveva eccellente stato de conservazione(come se restasse aspettando sua assoluzione)e questa riesumazione realizata con fretta soltanto ha aumentato sospeta su omicidio.
    Un esame che bisogna almeno 2 su 3 elementi per essere positivo,é concluso come positivo anche se stato trovato solo uno elemento e essatamente quel in minima quantità;per mancanza del proiettile in cranio,no se puo fare lavoro tecnico preciso;poche ora dopo,é arrivata asserzione del Sig.Preocuratore,ché dice:"Se trata inequivocabilmente di suicidio;"il caso é definitivamente chiuso".Mai avevo visto cose uguale;come dare risultato mentre lavoro é in andamento?Lui doveva parlare ufficialmente risultato dopo il termine. Molto strano!!

    Un biglietto de denunzia,diventa un biglietto de addio;una frase chiarissima su una decisione,diventa una frase de suicida;attestato de obito registra no avere altre ferite,lesione ecc,quando tutti possiono vedere viso de Luigi gonfio con segno!

    Il Caso Tenco é pieno de misterio,questo processo é pieno de sbaglio. Come la Giustizia accetta un processo cosi? Tutto questo deve essere revisto,investigato,indagato,appurato con responsabilità e serietà.Sia omicidio,sia suicidio deve avere procedimento corretto!! Importante é fare uscire fuori la verità.

    Yaritzamendara.

     
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    Cara Yaritzamendara, il suicidio ha dalla sua i fans e stai tranquilla che se tra 20 anni chiuderanno PER LA 5 VOLTA IL CASO con UN ASSASSINO ATTACCATO ALLE SBARRE DI UN CANCELLO CHE GRIDA "sono stato io", "sono stato io"....i fans gli risponderanno: "MA VATTENE CRETINO....E NON INFANGARE LA MEMORIA DI LUIGI.

    La colpa mia cara Yaritzamendara non è dello Stato credimi. Il primo a denunciare quest' EGOISMO perpetuato nel tempo fù VALENTINO TENCO che disse: ORMAI I GIOVANI HANNO UN CONCETTO MITOLOGICO DI LUIGI E NE HANNO PERSO I CONNOTATI PIU' AUTENTICI.

    Aveva ragione Valentino quando diceva questo, perchè dopo 40 anni INVECE DI APRIRE IL CERVELLO E CERCARE DI CAPIRCI DI PIU'....ti dicono che non gli interessa.

    Qualcuno ci ha privato di Luigi, capisci? Poteva essere ancora qui con noi e invece di fare sempre le solite cose da 40 anni ( TRIBUTI,FESTIVAL,MUSEI,FONDAZIONI ), avremmo potuto benissimo passare una bellissima serata con lui, parlare con lui, litigare con lui.

    La mancanza di VALORI AUTENTICI nel mondo tenchiano ha fatto si CHE IL DESIDERIO UNICO sia quello di tenerne alta la memoria. Non esiste altro. E non gli parlare di OMICIDIO che altrimenti pensano che stai dando dello stronzo a Luigi.

    Ti stravolgono le regole della balistica, tu gli dici che L'ESAME DEL GUANTO DI PARAFFINA E' NEGATIVO...NON POSITIVO COME E' STATO UFFICIALIZZATO e ti danno DEL CRETINO CHE VUOLE INFANGARE LA MEMORIA DI UN GRANDE, sono capaci di IMMAGINARE FIRME SFARZOSE come quella del biglietto PUR DI FAR RIMANERE SUICIDA A TUTTI I COSTI uno che di morire non ne voleva sapere proprio E SVENTOLARE IL FALSO BIGLIETTO DI ADDIO come LETTERA DI UN EROE CHE MUORE PER NOI E PER LA NOSTRA SALVEZZA.

    Ora, Luigi puo' aver detto anche alle sue mutande che voleva ritirarsi dalle scene musicali....e puo' anche aver bussato a tutte le porte dell'hotel PER AVVERTIRE CHE AVREBBE CONTINUATO COME AUTORE.....ma per il mondo tenchiano, per quello legato a certi schemi.....

    ...LUIGI DEVE ESSERE UN SUICIDA E SE QUALCOSA NON QUADRA ( NON QUADRA NIENTE IN OTTICA SUICIDA ), SONO CAPACI DI TORNARE INDIETRO NEL TEMPO E OBBLIGARLO A SPARARSI.

    Per loro il suicidio è INTOCCABILE. guai se ti azzardi a toccare QUEL GESTO VALOROSO. QUEL GESTO EROICO....lo stesso che LUIGI CONDANNO' PESANTEMENTE quando fu Gino Paoli a provarci.

    Quella pistola portata a Sanremo sembra PILOTATA DALL'EGOISMO che la vuole PRESENTE IN CAMERA PER SUICIDARSI. Quindi Luigi ha preso il porto d'armi ( esami,visite mediche ), si è comprato DUE PISTOLE nel novembre 1966, è andato al poligono di tiro varie volte per esercitarsi....per fare cosa??

    PER SUICIDARSI.

    Con due pistole....pensa un po'. Uno che ha intenzioni suicidarie si compra 2 pistole!!!

    Vedi i danni che ha procurato IL MITO? Fa vedere le cose in maniera TOTALMENTE FALSATA, ogni cosa ANCHE QUELLA PIU' ESPLICITA COMPROVANTE L'OMICIDIO PUO' ESSERE AGGIUSTATA, RIADATTATA AL SUICIDIO e se troppo forte ANNIENTATA CON UN INSULTO a chi ha osato formulare tale tesi.

    Tutti barricati dentro il loro castello a difendere IL LORO EROE dagli attacchi dei SOLITI STUPIDI E APPROFITTATORI che vogliono portargli via il suicidio.

    Questo dentro il muro delle case tenchiane. Appena si esce da li, TUTTI RIACQUISTANO IL VALORE DELLA GIUSTIZIA E DELLA VERITA'. TUTTI COMPRENDONO CHE IL SUICIDIO LO PORTA A SEGNO CHI NON STA BENE, CHI HA DEI PROBLEMI, TUTTI PRONTI A GRIDARE ALLO SCANDALO SE LA POLITICA FA QUALCOSA DI SBAGLIATO.....si rientra nella TENCOPOLI e tutto ha un gusto diverso, anche il suicidio è perfino bello, giusto. Un'ennesima inchiesta riaperta che e' un'ENNESIMA PORCHERIA ma per loro va tutto bene, L'IMPORTANTE E' RICORDARE TENCO COME ARTISTA, non importa se c'e' solo l'antimonio delle sigarette su quella mano, non importa se lo sparo non si è udito, non importa se la sua auto è PIENA DI SABBIA, non importa se anche il suo viso ce l'ha, non importa se Luigi ha confidato a mezzo mondo che VOLEVA RITIRARSI DALLE SCENE MUSICALI....., non importa se in mano aveva una Beretta 22, non importa se il foro d'entrata e' NON COMPATIBILE con la sua PPK, non importa se in faccia in una foto post-mortem inedita LUIGI HA DELLE FERITE lacero contuse ed un' EMATOMA da COLPO RICEVUTO.......non importa se Tenco aveva ricevuto minacce e l'aveva confidato agli amici, non importa se Tenco e Dalida al bar hanno fatto degli strani discorsi di morte MA NON SI PARLAVA DI SUICIDIO ( ci sono testimoni che hanno sentito questo ), non importa se Tenco era schedato in una speciale lista dei servizi segreti, non importa SE hanno tentato di buttarlo fuori strada con la macchina, NON IMPORTA SE SI E' COMPRATO 2 PISTOLE PROPRIO IN SEGUITO A QUESTO TENTATO SPERONAMENTO, non importa se fino a 30 minuti prima di morire DISSE A VALERIA CHE INTENDEVA DENUNCIARE QUALCOSA CHE ANDAVA AL DI LA' DELLA MANIFESTAZIONE CANORA,

    , per quel che gli riguarda puoi portargli anche l'assassino SOTTO CASA....

    ....sono solo STRONZATE al cospetto della GRANDEZZA ARTISTICA DI TENCO.

    Edited by LaVerdeIsola - 5/3/2009, 16:31
     
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  4. Xavier1967
     
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    Giuseppe, mi piace questa tua rabbia, questa tua voglia di gridare al mondo quel che penso anch'io da anni! Non immagini quante volte ho litigato coi miei amici e in famiglia per questa mia passione per quel folle di Tenco (e perchè dicevo a tutti che non credo nel suo suicidio!) Ognuno è rimasto con le sue idee, ovvio, ma son sicuro che una piccola dose di dubbio io glielo inculcata, e questo basta a far capire che insistendo, ma senza forzare, le cose si ottengono anche se lentamente. E giorno per giorno, ora che ho conosciuto questo sito, mi sto convincendo sempre più che tra non molto ("ma non so dirti come e quando") la vicenda di quella notte avrà una luce diversa, più veritiera, e finalmente Luigi sarà apprezzato non soltanto perchè è un mito alla James Dean o Marilyn Monroe ("caro agli dei", come si dice di chi muore tragicamente giovane), non soltanto per il gusto morboso della massa verso chi muore violentemente, ma sarà davvero apprezzato per la sua Arte e la sua Umanità!
    Giuseppe, mi piace questa tua rabbia "tenchiana"...
     
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  5. kirka55
     
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    Gridiamolo al mondo: Luigi è stato ucciso!!!!!!!!!!!
    Oggi sarebbe un bell'uomo di 70, magari con i suoi bei capelli grigi, col suo sguardo ancora tenebroso e con tanti successi alle spalle come compositore. Magari con un figlio bello quanto LUI.
    Sei stato ucciso ma ora più che mai sei vivo.
    Sono trascorsi 40 anni, se c'è qualcuno ancora in vita che sa qualcosa è giunta l'ora che parli per chiudere questo tormento e per ridare dignità all'uomo Tenco.
    Salto da palo in frasca scusatemi ma quando scrivo di Luigi mi si ribolle il sangue e non capisco più nulla.
     
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  6. ila1612
     
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    Belle le tue considerazioni Kirka. A volte provo anch'io a cancellare quella sera e a pensare come sarebbe andata. Peccato che il destino (chiamiamolo così) abbia voluto altrimenti....

    ila
     
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    Ragazzi ce la faremo, è solo questione di tempo!

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    E a leggere questa lettera indirizzata alla sua casa discografica di allora:

    Mitt. Luigi D.Tenco

    Genova, 8/8/60


    Egregio Dott. Nanni Ricordi
    presso S.p.a Ricordi & C.
    Sezione Dischi
    Via Berchet 2, Milano



    ho ricevuto comunicazione dal Dott. Crepax del fatto che, essendo ormai uscito il Long-Playing riassuntivo della produzione annuale, comprendente l'incisione di "Quando", cade automaticamente ogni possibilità di discussione circa l'acquisto del disco stesso da parte della S.E.F.I.

    Quindi mi rivolgo a Lei, pregandola di scusare il disturbo che Le arreco a causa di questa incisione, onde essere compreso nel mio desiderio di non comparire su alcun disco con il mio nome anagrafico ( escludendo il 33 giri di cui sopra sia perchè già in vendita, sia perchè non credo estremamente commerciabile ); desiderio che, per ragioni di cui io stesso non conosco la natura precisa, mancai di esprimere in tempo utile.

    Essendo io iscritto alla Facoltà di Scienze Politiche da due anni e ciò che piu' importa, ad un partito politico ( per l'esattezza il P.S.I. ) nella cui direzione sono candidato ad assumere incarichi di una certa responsabilità, è troppo evidente che la mia passione per la musica non debba assumere aspetto professionale, e non potendo ciò essere reso noto al pubblico causa la spesa non indifferente che comporterebbe una adeguata campagna pubblicitaria mirante allo scopo, penso sia cosa di piu' pratica attuazione evitare in detto pubblico l'identificazione dell'esecutore; ciò per il fatto che, sperando ed adoperandomi io stesso onde questo disco ottenga maggior diffusione dei due precedenti, mi dispiacerebbe immensamente che ciò che mi giova da una parte, mi sia dannosa da un'altra.

    Al che la mia proposta in termini concreti si riduce a quanto segue:
    sostituzione dell'etichetta già acclusa ai dischi sino ad oggi stampati, con altra nella quale risulti il disco eseguito da persona non con me identificabile, operazione della quale mi assumo qualora richiesto, e l'incarico dell'attuazione, edi l carico delle spese.

    Quanto al nome stesso, suggerisco onde evitare i precedenti circa l'abilità di "Gigi Mai", di stampare il disco stesso sotto il nome di "anonimo", cosa che non credo mancherebbe di colpire il pubblico interessato. L'idea è sembrata adatta a perfezionare il lancio del disco stesso, oltre che a servire i miei particolari interessi. Gradirei pertanto avere un Suo giudizio in proposito, che mi renda atto della Sua comprensione della quale so di aver abusato.

    Pertanto la ringrazio anticipatamente e colgo l'occasione per inviarle cordialissimi omaggi.

    ----------------------------------------------------------

    Luigi Tenco era una persona fantastica ma non scambiatelo per UN CANTANTE NOTTE E GIORNO. Non era un jukebox, era un uomo. Lucien Morisse visto che non lo sai faceva parte della mafia marsigliese, era a capo DI EUROPE 1....facente parte del GRUPPO MATRA ( PRODUTTORE DI MISSILI E TESTATE ).

    Scavate ragazzi, non appoggiate le mani sulla sabbia......

    Edited by LaVerdeIsola - 23/1/2009, 21:52
     
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  8. KRAFTWERK
     
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    Ma perchè farlo fuori proprio a Sanremo ?
     
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    Fuori da Sanremo come fai a simulare il suicidio e soprattutto a dargli un senso? Mica si puo' costruire un suicidio senza UN "MOVENTE". L'esclusione di Tenco è stata "spinta" dall'alto tant'e' che tutti SONO A CONOSCENZA delle combines di quell'anno.

    Quello che a me dispiace è che SCRIVO PAGINE SU PAGINE SU PAGINE SU PAGINE SU PAGINE comprovanti l'omicidio e la gente filtrando in entrata le informazioni...le trasforma in "poco" o "niente", insomma aria.

    Anche l'ematoma presente sul volto di Luigi comprovante il pestaggio e postato su queste pagine E' TROPPO POCO.

    Io purtroppo l'assassino non lo conosco e non posso portarvelo qui!!

    La domanda che io mi pongo tutti i giorni della mia vita è: perchè quando si parla della morte di Tenco si crede al suicidio e non si portano GLI STESSI INDIZI FORTI che invece porta chi crede all'omicidio?

    Perchè prendere come prova "UNA DELUSIONE", "UNA TRISTEZZA" che nessuno puo' comprovare ED INSISTERE CHE E' UNA PROVA DEL SUO SUICIDIO ?
    Perchè prendere come prova "UN MOMENTO DI DEBOLEZZA" che nessuno puo' comprovare E INVECE IGNORARE che il GUANTO DI PARAFFINA è risultato negativo ed ha rilevato soltanto la presenza dell'antimonio DELLE SIGARETTE DI TENCO? Questo comprova che quella mano non era armata.

    Ti sembra poco Roxy????

    Una faccia gonfia pieno di ematomi e ferite lacero contuse CON UN REFERTO che invece ESCLUDE QUALSIASI TIPO DI FERITA O SEGNO al di fuori del FORO del proiettile....VI SEMBRA POCO RAGAZZI??

    Luigi iscritto in una speciale lista nera e "catalogato" in tale lista come SOVVERSIVO è troppo poco?

    A volte penso che posso perdere le ore a parlare ma tanto tutto è inutile. Ciò che scrivo non viene letto attentamente.

    Luigi l'ultima parola l'avrebbe scritta a sua mamma, NON AL SUO PUBBLICO.

    E invece il PUBBLICO si monta la testa quando CREDE DI ESSERE STATO L'ULTIMO PENSIERO DI TENCO!

    Edited by LaVerdeIsola - 14/11/2008, 20:05
     
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  10. Xavier1967
     
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    ...io sto con te, Giuseppe, ormai lo sai! E penso anche che Luigi potrebbe non esser stato ucciso in albergo, ma fuori e poi portato lì...e montare tutta quella scenetta tragicomica del biglietto, ecc.
     
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    Stando alla versione ufficiale del biglietto....SEMBRA CHE A LUIGI DELLA MAMMA non gliene sia fregato proprio niente!!!

    VEDRAI VEDRAI....che quella notte nel biglietto neanche ti nomino.....

    Edited by LaVerdeIsola - 23/1/2009, 21:53
     
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  12. yaritzamendara
     
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    Xavier,anché io penso come te. Purtroppo ha molta gente ché pensa sia meglio accettare versione ufficiale imposta,ché prendere prova tecnica,studiare e ragionare.

    Yaritzamendara.
     
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  13. kirka55
     
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    Pure io sono convinta che Luigi non sia stato ucciso nella sua camera ma che sia stato portato già morto e.............mi viene un dubbio!!!! Perchè Lucio Dalla non ha mai rilasciato dichiarazioni????????? Ha forse visto qualcosa ed è stato a sua volta minacciato? LUIGI NON SI E' UCCISO. Perchè non gli è stato fatto un esame tossicologico durante l'autopsia per verificare se egli avesse bevuto o assunto sostanze tossiche? La risposta è una: Lo sapevano già di non trovare nulla di tossico, forse solo alcool, ma Luigi non era ubriaco al punto di dimenticarsi di avere un appuntamento dal dentista al suo rientro a Recco. Per escludere l'ipotesi del suicidio basta guardare la posizione nella quale è stato trovato. Con i piedi infilati sotto un armadio quasi raso terra. Avrebbe dovuto prima infilare i piedi sotto l'armadio e poi spararsi......Ma dai, c'è chi ancora crede nelle favole??? A Luigi del successo e dei soldi non gliene fregava nulla e nemmeno del Festival. A lui interessava solo a far musica. Il biglietto? Come dice Giuseppe uno che ha intenzione di uccidersi scrive ADDIO e non CIAO. E' mai successo poi che qualcuno abbia fatto scrivere un biglietto con una pistola puntata alla tempia? E questo CIAO non può essere stato un messaggio lanciato da Luigi per dimostrare il suo omicidio?
     
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    ....dopo la parola "in finale" la virgola che vedi era prima UN PUNTO. Luigi terminò li la lettera. E difatti è da quel punto trasformato in virgola che cominciano le anomalie.

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    Hanno ragione i PRO SUICIDIO: La grafia è la sua. E' l'ultima parte di lettera che non è sua. E' la volontà del suicidio che non è la sua perchè FACCIO QUESTO ha tutt'altro significato. Sopra quel biglietto Luigi scrisse altri fogli:

    image

    Ma come puoi leggere sopra....TENCO DEV'ESSERSI SUICIDATO A TUTTI I COSTI, quel momento di debolezza deve averlo avuto per forza.

    E se hai letto un recente post che ho scritto......UN GIORNALE HA SCRITTO CHE LA BERTE' E' STATA ESCLUSA DAL FESTIVAL PER PLAGIO MA CONTINUERA' AD ESIBIRSI LO STESSO PER EVITARE UN ALTRO CASO TENCO.

    Visto cos'hanno scritto i giornali?

    1.000 tributi a Tenco......ti affacci fuori dalle mura tenchiane e la Bertè è psicolabile come Tenco quindi meglio salvarla...quest'ultima.

    Dove viene commesso l'errore? Come mai 1.000 tributi a Tenco non cambiano nulla? Dove "non" si sta agendo PER FAR SI che le cose cambino?

    COSA STA PROCURANDO INGENTI DANNI A TENCO e alla sua immagine di uomo? Per quale motivo Tenco viene considerato un DEPRESSO ed esistono persone disposte a difendere A SPADA TRATTA questa sua depressione?

    Per quale motivo esistono persone disposte AD USCIRE LE UNGHIE per difendere "il momento di debolezza" di Tenco?

    Perchè io che cerco la verità sulla sua morte "NON AMO LUIGI" ( strumentalizzo il nome di Luigi Tenco infangando la memoria )..... e chi si gira dall'altra parte dicendo CHE NON E' IMPORTANTE COM'E' MORTO ( uno in piu' uno in meno vero? ) LO AMA?

    Ciò significa forse che se qualcuno mi fa dal male E VEDO TUTTI GIRARSI DALL'ALTRA PARTE, VOLTARE LE SPALLE e dire che non è importante come mi sono fatto male, non devo prendermela perchè in fondo è solo UN SEGNO D'AMORE?

    Edited by Giuseppe71 - 28/2/2008, 12:35
     
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  15. Xavier1967
     
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    Girare lo sguardo davanti alla pura evidenza (Gigi è stato fatto fuori senza ombra di dubbio!) è sintomo di un segnale di "sottomissione" ai mass-media a livello inconscio, quindi ancor più difficile da eliminare. Miliardi di bombardamenti televisivi e non, in cui si mostra sempre il lato fragile di Gigi per sminuire il suo valore di Uomo & Artista solo per salvaguardare Sanremo e i suoi interessi, sono ormai ben assimilati nella maggior parte degli italiani, tenchiani o meno. Ed è ancor più triste solo immaginare che questi "tenchiani" non aprano neppure un attimo i loro occhi per veder meglio le nette evidenze dell'omicidio! Basterebbe anche un attimo al giorno per intravedere e poi sempre più "vedere" la realtà dei fatti...
    Quando un giorno, spero il più vicino possibile, verrà finalmente confermato l'omicidio...che ne sarà di questi tenchiani pro-suicidio?
    ...e che immagine avranno, poi, loro dello stesso Gigi? Sarà sempre affascinante pensare che Gigi è bravo solo perchè fragile e/o maledetto?
     
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18 replies since 22/2/2008, 15:10   3819 views
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