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Indubbiamente Kirka ci si è fidati troppo delle apparenze. Anche la famiglia, che per carità non è cattiva ma molto ingenua si, ha creduto sin da subito a questo SUICIDIO SENZA PROVE.
In un suicidio ( parlo in generale ) la prova non puo' essere data solo ed unicamente da un biglietto di addio e LA STORIA DI PEPPINO IMPASTATO INSEGNA. Lui fu trovato morto con tanto di lettera di addio e si penso' sempre ad un suicidio. La lettera stessa LO CONFERMAVA. Eppure si scopri' anni dopo che era stato ucciso dalla mafia.
La prova di un suicidio si deve ricercare NEI PROBLEMI "PSICHICI" O DI "DEBOLEZZA" PRESENTI NELLA VITTIMA. Vi risulta che Luigi fosse un debole? Beh si, forse introduceva trombette nel di dietro A CHI NON GLI ANDAVA A GENIO, MOLTO LENTAMENTE, APPUNTO CON DEBOLEZZA. Ma era solo perchè aveva pena per chi riceveva, non perchè era un debole 
Vedete ragazzi, l'errore piu' grande è stato commesso sia all'inizio perchè nessuno ha approfondito il perchè di quella morte ( e faceva altamente comodo il suicidio PERCHE' FACEVA COMODO UN EROE IN PIU' ), sia dopo 20 anni dalla morte . Ebbene si e sapete perchè? Perchè VALENTINO TENCO FU LASCIATO SOLO. Il fratello di Dalida che lo insultava a destra ( E ORA SAPPIAMO PERCHE' ), la massa che lo ignorava a sinistra. E lui, DA SOLO CONTRO TUTTI a dire che LA PISTOLA ERA PULITA. Che Luigi voleva lasciare il mondo della canzone. Che Luigi aveva prenotato il dentista per il giorno 27 Gennaio ( dunque sapeva già dell'esclusione e non gliene fregava niente ). Che Luigi non era tipo da suicidio.
Avete notato per caso UNA QUALCHE REAZIONE ai continui e ripetuti tentativi di Valentino?
No, solo insulti "gratuiti" e "perplessità" esternate ( come quella di Gino Paoli che mostrava perplessità per le lettere di Valeria fatte pubblicare da Valentino ).
Il secondo errore grande pero' L'HA COMMESSO "INVOLONTARIAMENTE " e "INGENUAMENTE" VALENTINO STESSO perchè NON ESSENDO "PORTATO" A CERTE "LOGICHE" che si incastrano da se, non gli venne in mente che se Valeria confidò che Luigi al telefono le confermò l'invio di una lettera di denuncia, "era automatico" pensare che VALERIA AVEVA RICEVUTO DELLE PRECISE ISTRUZIONI SUL DA FARSI.
Anche ieri HO SOLLEVATO LA QUESTIONE ma forse non avete fatto caso al particolare ( che è molto molto importante ). Se ad una persona viene detto ( Valeria ) che un promemoria ( lettera di denuncia ) è stato scritto e inviato a lei, la stessa persona RICEVERA' AUTOMATICAMENTE A VOCE ( VISTO CHE LUIGI E VALERIA ERANO AL TELEFONO ) delle PRECISE ISTRUZIONI SU QUELLA LETTERA ( COSA FARNE AD ESEMPIO ).
Non ha senso che io TI DICO DELLA LETTERA E NON TI DICO COSA FARNE :"VEDI CHE TI HO INVIATO UNA LETTERA DOVE DENUNCIO X E Y ECC ECC...PUNTO" Non ha senso, manca un pezzo in tutto questo. Ecco perchè Valeria SA, CONOSCE MOLTE PIU' COSE di quelle che vuole dare a vedere ( cosi come Dalida ma da un pezzo ho capito che le donne per Luigi sono state solo un'immensa fregatura ).
Quindi, l'ingenuità mischiata a indifferenza ( nel 1967 ), il fanatismo dei tenchiani, degli "pseudo amici" di Luigi, HANNO PRODOTTO QUESTO "COCKTAIL" altamente lesivo nei confronti dell'immagine di Luigi Tenco che è stata cosi falsata.
Il fanatismo ( brutta bestia ), ha raggiunto l'apice CON LA COMPARSA DEI PRO-OMICIDIO che sono diventati nel tempo DEI NEMICI DELLA MEMORIA DI TENCO ( perchè il suicidio è altamente PREGIEVOLE COME GESTO e non bisogna infangarlo ).
Negli anni 90 ma forse anche prima è stata coniata "un'espressione" che credo resterà nella storia ANCHE DOPO CHE L'OMICIDIO VERRA' CONVALIDATO ( E LO SARA'...PERCHE' NON MOLLO ) per definire chi pensa sia OMICIDIO. Per farla breve, I PRO-OMICIDIO da sempre appartengono alla categoria DI QUELLI CHE VEDONO COMPLOTTI DAPPERTUTTO.
Forse avrebbero dovuto bendare Luigi dalla testa ai piedi PROPRIO COME UNA MUMMIA e forse chissà solo allora: "BUONGIORNO E' LA SVEGLIA".
Molti fattori hanno contribuito all'insabbiamento della verità e le colpe sono da dividere al 50% esatto:
il 50% delle colpe ce l'ha chi ha insabbiato il tutto
il 50% delle colpe ce l'ha chi PREMETTENDO DI AMARE E STIMARE TENCO, ha "osannato" il suo gesto arrivando a pensare CHE CHI SOLO SI PERMETTEVA DI "MOSTRARE" ALTERNATIVE AL SUICIDIO...STAVA AUTOMATICAMENTE DANDO DELLO STRONZO A LUIGI.
Dire che Luigi non si è suicidato, ANCORA ADESSO NEL 2008 per qualcuno significa dire: LUIGI E' UNO STRONZO.
Se invece si diceva o si dice ancor'oggi davanti alla razza in via d'estinzione ( i pro suicidio ): SI, LUIGI SI E' SUICIDATO, VEDI L'EMOZIONE ALLE STELLE!
Boh, sarà ma a me il suicidio è sempre sembrato un gesto di debolezza e non sarebbe tanto da "caldeggiare" od "osannare".
Ad ogni modo sono tutti questi i fattori che hanno contribuito a DANNEGGIARE "MORALMENTE" l'immagine di un ragazzo, che diciamocela la verità, perderebbe "di fascino" agli occhi dei tenchiani stessi. Non sarebbe piu' un eroe CHE NON COMMETTE SBAGLI ma sarebbe un uomo normale con delle grandi doti artistiche CHE HA COMMESSO UN'INGENUITA' e l'ha pagata cara.
Anche per questo io credo che IL SUICIDIO convenga di piu'. Il suicidio di Luigi in fondo NON VIENE GUARDATO come un ATTO DI DEBOLEZZA ma come un ATTO DI PROTESTA, Anzi no, come tutti e due. E INFATTI I PRO-SUICIDIO razza in estinzione dovrebbero spiegarmi la logica del MIX DEBOLEZZA-PROTESTA perchè sinceramente fatico a capirne la logica.
I PRO SUICIDIO in via di estinzione hanno da sempre messo sul tavolo 1 elemento, la sensibilità di Tenco
La verde isola sul tavolo ha messo 5 prove del suo omicidio e 5 elementi extra.
Vedremo molto presto e cosi finalmente la finiremo di SCORNARCI se VINCERA' L'ELEMENTO ASTRATTO della motivazione del suicidio o la coerenza di quanto pubblicato qui.
COMUNQUE CHE SIA CHIARO a tutti: per i PRO-OMICIDIO LUIGI NON E' MAI STATO UNO STRONZO, LUIGI VOLEVA SOLO....CONTINUARE A VIVERE.
Edited by LaVerdeIsola - 12/12/2008, 21:57
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