Un'altra conferma dell'omicidio di Luigi Tenco, arriva dall'incastro logico di 2 foto

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  2. Silvia Alessandra Giummo
     
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    Prima di tutto buona sera a tutti !
    Rispondendo ad adele.. io concordo nel fatto che probabilmente i colpi inferti a Luigi (almeno uno) e lo sparo non siano avvenuti nello stesso luogo..
    Mi fa pensare il fatto che sia stata trovata nella stanza anche la scatola di tranquillanti vuota e la bottiglia di liquore, anch'essa vuota..
    E visto che l'intenzione di uccidere Luigi c'era, e forse anche quella di fare passare la sua morte come un suicidio.. forse inizialmente l'idea era quella di farlo morire di tranquillanti e alcohol appunto..
    Altrimenti non si spiega come gli assassini, una volta ucciso Luigi in spiaggia, poi in albergo abbiano avuto l'esigenza di bloccargli le gambe sotto il cassettone..
    Forse gli è stato fatto bere del liquore, in cui precedentemente erano stati fatti sciogliere dei tranquillanti, di quelli che lui usava..
    Forse poi gli è stata inferta una forte botta in testa, e portato incosciente nella sua camera (scena testimoniata da Dalla, nella sua confidenza riportata).. con la scatola di tranquillanti e la bottiglia entrambe vuote.
    E forse però qui ci si accorse in qualche modo che non era morto,.. forse lui reagì o si mosse in qualche modo, e dunque fu bloccato e sparato con silenziatore.. con la convinzione di poter poi aggiungere la pistola accanto a lui, che però gli assassini non trovarono.
    O ancora (alcune fonti circa le testimonianze di Dalla non sono coerenti.. ché in una lui afferma di non aver capito che fosse morto, ma solo che stesse male..e chiamò aiuto..) Dalla entrò nella stanza dopo aver visto il trasporto di Luigi, e vide che era privo di sensi, e chiamò dalla stanza stessa aiuto (il dottore che fu avvisato, e poi richiamato per avvertirlo di non uscire più, ché Luigi era già morto)..
    Forse nel momento in cui uscì per avvisare qualcuno che Tenco stava male, chi voleva ucciderlo decise di sparargli, e in fretta (ché il primo piano non aveva funzionato e non poteva rischiare un differente andamento dei fatti, con eventuale lavanda gastrica..). E questa ultima ipotesi spiegherebbe ancora di più lo shock subito da Lucio Dalla..
    La cosa certa è che suicidio non è stato.
    Concludo ringraziando chi si impegna con il cuore per dare voce a chi non c'è più.
     
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16 replies since 29/9/2010, 09:07   4952 views
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