1° elemento extra CASO TENCO: L'AUTO DI LUIGI DOPO LA TRAGEDIA E' SPORCA DI SABBIA

INCASTRO CON PROVA 5° ( LA SABBIA )

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    Il 20 gennaio 2009, Luigi Tenco 60's - La verde isola, è scesa in campo "CON UNA PROTESTA" . Chiediamo, vogliamo ed esigiamo giustizia!. SOSTIENI ANCHE TU LA NOSTRA BATTAGLIA che al momento è appoggiata da oltre 50000 italiani: www.facebook.com/casotenco

    E FATE "TESORO" DELLE PAROLE DI TENCO: "E SE CI DIRANNO....NOI RISPONDEREMO NO".
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    ECCO LE PROVE DELL'OMICIDIO DI LUIGI TENCO: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305

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    Ho parlato con un giornalista che era presente al CASINO' ed ha visto l'auto di Luigi partire sgommando.
    La foto che gli ho fatto vedere l'ha sorpreso perchè dice che una macchina cosi SPORCA, difficilmente si può dimenticare ed esclude assolutamente di averla vista in queste condizioni. Possiamo quindi affermare che alle 00.10-00.20 circa del 27/01/67, l'auto che si è diretta al NOSTROMO, si presentava in condizioni normali e dunque non è assolutamente vero che LUIGI dopo aver accompagnato la comitiva al Nostromo TORNO' IN HOTEL ( COME RIPORTA LA RICOSTRUZIONE UFFICIALE ), ED ECCO I DUE ELEMENTI CHE LO PROVANO:

    1 - non risultano telefonate in entrata/uscita dalla camera 219 di Luigi....ma è stato AL TELEFONO CON VALERIA 1 ORA. Com'e' possibile? Questo dimostra che Luigi non ha chiamato dalla stanza ed essendo durata almeno 1 ora la telefonata, lui all'1.20 del 27 Gennaio 1967 si trovava fuori dall'Hotel Savoy ( E VALERIA SA BENE CON CHE COSA E' STATA CHIAMATA E DA DOVE );
    2 - le condizioni dell'auto che alle 00.10-00.20 sono ancora presentabili secondo la testimonianza di un giornalista che ha visto L'AUTO DAVANTI AL CASINO' partire sgommando e LO STATO IN CUI LA STIAMO RITROVANDO IN QUESTA FOTO....a me personalmente "fa pensare" molto male. Quell'auto SI PRESENTA "MOLTO VISSUTA" e non è stata L'ANDATA AL NOSTROMO a ridurla cosi.

    Il paraurti ha minimo 2-3 strati di sabbia e terra. La portiera e il portabagagli presentano delle strane "strisce" di terra come se l'auto avesse effettuato DELLE EVOLUZIONI ACROBATICHE SU TERRENO MOLTO SABBIOSO. Quelle "strisce" sono anomale e la sporcizia ESAGERATA dell'auto quando 1 ora prima era pulita, fanno riflettere.

    Il quesito per tutti è: PER ACCOMPAGNARE LE PERSONE AL RISTORANTE, LUIGI HA FATTO LA PARIGI-DAKAR invece di percorrere strade normali oppure quell'auto RACCONTA DA SE gli ultimi istanti di vita di Luigi Tenco POST-RISTORANTE?

    ORMAI non abbiamo più bisogno di attaccarci alle sfumature, le PROVE DELL' OMICIDIO ci sono e attendono solo di essere prelevate da chi di competenza. Questa non E' UNA PROVA ma credo che una riflessione su quell'auto vada fatta anche alla luce della testimonianza del giornalista che alle ore 00.10-00.20 DEL 27/01/1967 ha visto "partire" un auto sgommando IN CONDIZIONI ESTETICHE DECISAMENTE MIGLIORI.

    Edited by LaVerdeIsola - 18/2/2013, 17:11
     
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  2. yaritzamendara
     
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    Questa foto del auto di Luigi é veramente molto importante,visto che no ha minimo senso che uno participante del Festival di Sanremo se presente conduzindo un auto sporco cosi.Anche perchè ha la testimonieza del giornalista che afferma avere visto auto 00:10-00:20 del 27/01/67 e se trovava in condizioni normali.Quindi questa foto deve essere molto bene analisata,merita grande attenzione e rifflessione.

    Come puo essere che dopo la tragedia auto se trove tanto sporco cosi? Ha qualcosa sbagliata in questa historia.Dove era questo Ristorante,nel Deserto del Sahara? :unsure:

    Yaritzamendara.
     
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  3. Xavier1967
     
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    ...ma non è che Tenco si fosse davvero iscritto alla Parigi-Dakar e non a Sanremo come sembra? L'unica cosa strana è che la corsa è nata 12 anni dopo che Luigi "è stato" suicidato! Uhm...
    Lo so che Luigi era un precursore, un innovatore, un pioniere, ma anticipare quella gara già dal 1967 è davvero incredibile!!!
    Non so più che pensare di Luigi...

    p.s. quell'auto è tanto sporca tanto quanto tutta la messinscena di quella sporca, lurida, notte sanremese!
     
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    .....e l'assassino dalla fretta si è dimenticato di chiudere le luci dell'auto PRIMA DI RIPORTARE LUIGI IN STANZA
     
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  5. yaritzamendara
     
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    Hai ragione,anche io avevo osservato che le farol de auto stato dimenticato acceso.L'assassino,della fretta ha fatto valere quelo vecchio proverbio:"La fretta é nemica della perfezione".

    Yaritzamendara.
     
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    A parte gli scherzi.....volevo precisare che questa non è una prova. E' soltanto un elemento di contorno a quanto ho già esposto qui:

    http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305

    L'auto è sporca, le luci di posizione sono rimaste accese e lo so, non provano niente. Diciamo che questi elementi contribuiscono insieme alle prove riportate a scrostare 41 anni di bugie tra cui quella che vede Luigi Tenco SGOMMARE con l'auto PERCHE' DEPRESSO!

    Talmente depresso da tentare una fuga nello sterrato e arrivare in hotel talmente TRISTE da far girare UNA SOLA VOLTA anzichè DUE la leva delle luci ( lasciando di fatto le luci di posizione accese ) prima di andare a suicidarsi con una pistola pulita, una beretta tra le gambe e un'ematoma sul viso.
     
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  7. Xavier1967
     
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    Gli assassini hanno lasciato tante "tracce" dietro di loro che è quasi impossibile non visualizzare tutte le scene di quella notte...

    Ovvio che chi non vuol vedere continuerà a non vedere, ma sempre più consapevoli di auto-ingannarsi (ah, quanti rospi stanno ingoiando giorno dopo giorno, soprattutto dopo il 5 aprile 2008!!!)

    Si ha quasi la sensazione di un assassinio un tantino imperfetto...
    ...ma reso "perfetto" dalla giustizia italiana e dai tanti depistatori (fan o non fan di Tenco, quasi non fa alcuna differenza!)
     
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  8. yaritzamendara
     
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    Si,che questo no é una prova,pero é un elemento fortissimo a essere analisato.La testimonianza del giornalista afferma che alle 00:10-00:20,auto stava in condizione normali.Sicuramente Luigi no guidava un auto sporco cosi a Sanremo;dopo la tragedia auto se trova tanto sporco,questo tutti possono vedere,...e quel farol sta aceso;segno de che chi ha lasciato auto,aveva fretta e ha dimenticato de spentere;perquanto,comprendo che sporcizia de auto,luce acesa sono elementi che possono contribuire tanto per portare a omicidio de Tenco che l'autoritá competente vengono nascondendo per 41 anni.
    Pero abbiamo le prove delle omicidio.

    -Polizia parlava in PPK 7.65,sotto corpo de Luigi se trova una Beretta;
    -Testimonianza de Valentino Tenco,su PPK di Luigi.Stata restituita alla famiglia pulita e oleata,come se era uscita de una armeria.
    -M.Durand,sperto di armi avuto dichiarato che ha trovato in mano de Luigi una Beretta;
    -Attestato de Obito dice no sono state riscontrate altra ferite,lesioni o segni particolare con eccezione della ferita d'arma da fuoco. BUGIA!!!!!Tutti noi possiamo vedere chiaramente EMATOMA in viso de Luigi.

    Repito:Quando la Polizia vuole nascondere qualcosa che la compromete,lo sa fare molto bene!! ;)

    Allora compete a noi che lo amiamo cercare de trovare la verità,su suo assassinato e fare giustizia .

    Yaritzamendara.
     
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  9. ila1612
     
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    io ho delle possibili risposte:

    L'auto è ridotta così perchè
    1) zozza fa "figo e molto maudit"
    2) per arrivare allo zozzume che vediamo, luigi fece un po' di chilometri direttamente sulla spiaggia perchè tanto con i quintali di pronox e grappa che si era bevuto non capiva che non era in strada
    3) non gli funzionava bene il navigatore

    Valeria è stata chiamata con un cellulare di ultima generazione direttamente dall'auto.

    Scusa Giuseppe, ci potevi arrivare da solo no?

    Scherzo, e ovviamente NO COMMENT e sempre con una crescente voglia di conoscere Valeria visto che potremmo pure essere vicine di casa per quel che mi riguarda.

    un abbraccio.

    ila
     
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  10. lontanolontano
     
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    Un 'auto in simili condizioni ha certamente percorso vari chilometri di strade polverose. Dove andò??? Mistero...
    Certo, la foto è in bianco nero e non esageratamente nitida ma quei particolari sono molto evidenti.
    Francamente non riesco a scorgere molto bene le luci di posizione accese posteriormente ma mi salta all'occhio la luce di cortesia interna.
    La lucetta posta sul montante destro, tra i due finestrini anteriore posteriore. E' certamente accesa e quella luce si accende o con apposito interrutore interno o aprendo lo sportello dello stesso lato.
    Non ho ora ben presenti le caratteristiche tecniche della Giulia per le quali cercherò di approfondire ma la gran parte della auto di quegli anni non aveva l'impianto di illuminazione esterno "sotto quadro" quindi era possibile accendere le luci anche senza ruotare la chiave d'accensione.
    Spesso di giorno se ci si dimenticava di spegnere le luci si rischiava poi di non poter ripartire perchè la betteria si scaricava. Era un classico sulle 500, 126, ma anche auto più su in gamma.

    Una cosa volevo chiederti Giuseppe: chi scattò quella foto? A parte la sporcizia che resta chiarissima, non sarà che le forze dell'ordine controllarono l'auto e misero mani anche ai comandi delle luci?
    A questo particolare non ho mai pensato. L'auto fu perquisita?
     
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    Un 'auto in simili condizioni ha certamente percorso vari chilometri di strade polverose. Dove andò??? Mistero...

    - Se controlli le strisce di sabbia presenti su portiera e portabagagli, ti accorgerai che per farsi dare uno schiaffo di quel tipo dalla sabbia, devi per forza fare delle evoluzioni "acrobatiche" ( freno a mano tirato in corsa ecc ecc ). Io credo che l'ultimo a guidare quell'auto non fu Luigi Tenco.

    Certo, la foto è in bianco nero e non esageratamente nitida ma quei particolari sono molto evidenti.
    Francamente non riesco a scorgere molto bene le luci di posizione accese posteriormente ma mi salta all'occhio la luce di cortesia interna.

    Basta che guardi il fanale posteriore destro dello STOP: è acceso e con lui il faro sotto. Non è l'effetto del flash della macchina fotografica perchè se controlli a sinistra, l'angolo è ILLUMINATO DA LUCE FORTE ma il fanale posteriore sinistro....non viene stimolato.

    La lucetta posta sul montante destro, tra i due finestrini anteriore posteriore. E' certamente accesa e quella luce si accende o con apposito interrutore interno o aprendo lo sportello dello stesso lato.

    A questo non avevo fatto caso.

    Non ho ora ben presenti le caratteristiche tecniche della Giulia per le quali cercherò di approfondire ma la gran parte della auto di quegli anni non aveva l'impianto di illuminazione esterno "sotto quadro" quindi era possibile accendere le luci anche senza ruotare la chiave d'accensione.

    Mi sono consultato con parecchi forum ALFA ROMEO e mi hanno confermato quanto ho detto poco sopra.

    Una cosa volevo chiederti Giuseppe: chi scattò quella foto?

    Quella foto è presente in due giornali. Quella più credibile però è riportata da un quotidiano dell'epoca comprato su ebay. Comprenderai che NESSUNO PUO' AVER AVUTO INTERESSE A FOTOGRAFARE L'AUTO DI LUIGI prima della tragedia ed il quotidiano è del 28 gennaio ( quindi è andato in stampa il 27 sera ). CONVERRAI CHE NON SONO STATE LE FORZE DELL'ORDINE A PERCORRERE TANTI KM. SULLO STERRATO CON QUELL'AUTO :)

    A parte la sporcizia che resta chiarissima, non sarà che le forze dell'ordine controllarono l'auto e misero mani anche ai comandi delle luci?
    A questo particolare non ho mai pensato. L'auto fu perquisita?

    Ma secondo te, le forze dell'ordine di allora, cosi intente a far fare avanti indietro al cadavere, con una BERETTA "fantasma" sotto il sedere di Luigi, una Walther PPK chiusa nella "scatola",se la sono xxgata quell'auto? A NOI COMUNQUE BASTANO LE PROVE RIPORTATE QUALCHE GIORNO FA. PERCHE' MI DISPIACE....MA NON SONO INDIZI!
     
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    Sai cosa 8 anni fa mi fece subito pensare che non era stato un suicidio?

    Il fatto che Molinari da casa sua, prima ancora di andare all'Hotel, chiamò L'ANSA per diramare la notizia del suicidio.

    Mi ricorda tanto ( salta subito all'occhio ) l'ultima inchiesta: prima ancora di effettuare gli esami, non avendo trovato il proiettile dentro il cranio sono usciti dalla camera settoria dicendo CHE ERA SUICIDIO, CHE IL CASO ERA CHIUSO E CHE NON BISOGNAVA PARLARNE PIU'.

    Non vi ricorda tanto il gesto di Molinari?

    Molinari per aver commesso il GRAVE REATO PERSEGUIBILE di aver spostato il cadavere senza i rilievi HA RICEVUTO UNA PROMOZIONE SUBITO DOPO.

    Da te lontanolontano non mi aspetto niente perchè ormai hai capito benissimo :)....ma la superficialità e i paraocchi di ALCUNI, mi fa gridare: vergogna!

    Non ci vuole una laurea e neanche requisiti particolari per fare 2+2. Io faccio l'impiegato e non sono tenuto a sapere che sotto quel sedere c'è una Beretta mod 948 cal.22 anzichè una Walther PPK 7,65.

    Non è il mio lavoro e CHI NON HA VOLUTO FARE IL PROPRIO DOVERE, non mi deve venire a raccontare che HANNO DOVUTO RIMUOVERE IL CADAVERE IN FRETTA PER IL FESTIVAL DI SANREMO......perchè IL FESTIVAL non puo' aver messo una beretta 22 sotto il sedere di Luigi.

    IL FESTIVAL DI SANREMO non puo' aver sporcato l'auto in quel modo.

    IL FESTIVAL DI SANREMO non puo' aver procurato l'ematoma a Luigi.

    IL FESTIVAL DI SANREMO non può aver ordinato alle FORZE DELL'ORDINE di rimuovere il cadavere prima dei rilievi.

    LO VOLETE CAPIRE CHE CI HANNO PRESO E CI STANNO ANCORA PRENDENDO PER I FONDELLI?

    E' una scusa del cavolo....e quelle che vanno avanti da 41 anni sono giustificazioni ignobili che trovano il consenso solo di ignoranti e superficiali. E di ignoranti e superficiali da quando sono tenchiano, ne ho incontrati tanti. Fosse per loro, lo farebbero uccidere decine di volte, tanto il MITO ce l'hanno, il materiale audio-visivo per CELEBRARLO egoisticamente portando piacere EFFIMERO A SE STESSI anche, chi se ne frega di Luigi Tenco!

    PS. NEWS DELL'ULTIMA ORA:

    http://www.riviera24.it/articoli/2008/04/0...ariano-gagliano

    PS2 xlontanolontano: IN EFFETTI IL FARO SOPRA E' LA FRECCIA. Visto che a sinistra è tutto spento, potrebbe trattarsi di un "corto" nel sistema elettrico che fa illuminare la freccia destra anzichè lo stop sinistro. Ma possiamo fare a meno credo del FANALE DESTRO POSTERIORE DESTRO ACCESO....perchè quell'auto parla da sola anche a luci spente! :)

    BUONA RIFLESSIONE SU TUTTO!

    Edited by LaVerdeIsola - 11/8/2009, 16:51
     
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  13. clap67
     
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    L'unica cosa che posso aggiungere,se serve,avendo guidato una Giulia che era di proprietà di uno zio (era una berlina Ti ma il funzionamento elettrico è lo stesso) è che anche le frecce funzionano a quadro spento.
     
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    L'elemento EXTRA dunque, mi par di capire, chiude il cerchio E NON LASCIA DUBBI SU CIO' CHE LE PROVE RIPORTATE QUI http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305 DIMOSTRANO INEQUIVOCABILMENTE: è omicidio e LE PROVE SONO adesso palpabili.

    L'Alfa Gt.1600 a differenza delle prove è un elemento. Aiuta a comprendere ( spero finalmente tutti senza riserve ) che Luigi ci è stato portato via con un metodo alquanto disonesto E CHE E' NOSTRO DOVERE GRIDARE: GIUSTIZIA!

    Le prove sono:

    - la pistola riconsegnata a Valentino Tenco e aperta dallo stesso dopo "20 anni" si presentava INTERIORMENTE PULITA E OLEATA, segno che quella pistola non ha sparato. La pistola Ppk non era presente sulla scena del delitto in quanto sia Dalida che Dossena dissero di non aver notato nessun'arma ( Dossena è arcisicuro che l'arma non ci fosse ).

    - Luigi in viso presenta un'ematoma da colpo ricevuto e delle ferite lacero contuse ( ben visibile quella sotto il sopracciglio ma cio' vorrebbe dire mettere la foto per intero e non mi sembra il caso ), segno che Luigi è stato "pestato";

    - La pistola di Luigi, la Walther PPk, non solo non ha sparato ma non ha mai NEANCHE visto la luce quella notte perchè si trovava NELLA SUA SCATOLA: DIFATTI SOTTO I GLUTEI DI Luigi Tenco si trova una Beretta mod 948 cal 22 che è la stessa identica pistola che ha tolto M.Durand dalle mani di Luigi

    - la lettera d'addio è l'ultima pagina di una denuncia CHE parla del "gioco" delle scommesse clandestine e della volonta di LUIGI di volersi ritirare dalle scene musicali NON PERCHE' STANCO DELLA VITA ( TUTT'ALTRO ) MA COME ATTO DI PROTESTA. La lettera di Luigi finisce con la parola "IN FINALE".

    Da quel momento in poi si rileva:

    - un punto trasformato in virgola;
    - un errore di forma molto grave in CONTRO UN PUBBLICO CHE.....E AD UNA COMMISSIONE CHE
    - un errore ortografico: "SELLEZIONA"
    - un informazione, i ripescaggi che Luigi non conosce
    - un CIAO con la C riaggiustata due volte invece di ADDIO
    - una firma palesemente falsa
    - una scrittura da medico della mutua SUBITO DOPO "IN FINALE".

    A supporto di questa prova viene la perizia calligrafica di A. Delfino che ha rilevato la probabile mancanza di PAGINE PRECEDENTI ed in ultimo il "ritrovamento" di due calchi di parola su quel foglio ( GIOCO E' GIA' ) che dimostrano la presenza di pagine precedenti e fanno intuire ( con gioco ) quali fossero I CONTENUTI DI QUELLA LETTERA.

    - Luigi Tenco è stato ucciso in una spiaggia e riportato nella stanza 219 dell'Hotel Savoy

    Elemento "extra": le condizioni dell'auto di Luigi dimostrano che dopo aver accompagnato al Nostromo non tornò in HOTEL; la telefonata di Valeria che non risulta dai tabulati dell'hotel DIMOSTRA E CONFERMA che Luigi all' 1.20 ( la telefonata è durata 1 ora ) si trovava fuori dall'Hotel.

    Tutto ciò è descritto dettagliatamente con video e foto qui: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305

    Anche volendo essere di manica "stretta", questi non sono indizi.

    Chi è titubante, si metta una mano sulla coscienza togliendolo per un momento dal lettore cd e dal giradischi.

    Se è vero CHE AMATE LUIGI TENCO, dimostratelo. Se per qualche giorno, qualche settimana, si accantona l'arte, NON CREDO CI SARANNO INGENTI DANNI.

    Voi avrete fatto il vostro dovere in pieno....E DI CITTADINO ITALIANO.....E DI PERSONA che AMA LUIGI non soltanto a parole e musica.

    Edited by LaVerdeIsola - 11/8/2009, 16:55
     
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  15. Xavier1967
     
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    Come ho già detto in tante altre occasioni, sono così tante le "prove" o indizi che confermano, purtroppo, l'omicidio che la pista suicidio si smonta facilmente senza essere per forza agenti investigativi o avere un'intelligenza einsteiniana!

    Son sicuro che in questi ultimi giorni molti avranno cominciato a riflettere, comunque, perchè ormai sono così tante ed evidenti le "prove" che almeno un occhio (dei due disponibili, ndr) si sarà aperto. Ed è già tanto!
    A me personalmente non interessa inculcare nessuna verità in chi vede solo quel che vuol vedere, a me interessa solamente esprimere al massimo il mio "amore" per Tenco, un amore che va al di là della sua morte perchè è l'Uomo-Tenco che io amo!
    Credo sia ormai tempo che si smetta di buttare fango, mascherato da fanatismo, addosso a Luigi perchè così infelicemente fa chi lo adora come un idolo ribelle che si è ucciso per protesta (a chi?!)
    Gli elementi per aprire l'altro occhio ci sono tutti (e altri ne verranno, credetemi!), ma in fin dei conti a me personalmente non interessa se i pro-suicidio resteranno tali per sempre. Forse un giorno questi fan capiranno davvero tutto il male che hanno fatto al loro dio-Tenco, un male nato unicamente per proteggere una idea che fa il gioco di chi vuole insabbiare ETERNAMENTE la morte brutale di Luigi.
    Il suicidio, falsissimo, di Luigi ha i giorni contati, nonostante i depistatori e gli idolatri. Ognuno resti coi propri pensieri, perchè ognuno è libero di pensare, ma una cosa è PENSARE un'altra è lasciare che altri decidano per noi cosa pensare...
    Occhio, ragazzi!
     
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